Il Gemonese, cuore geografico del Friuli, è un ambito territoriale molto particolare. Si caratterizza per essere una pianura alluvionale circondata da rilievi prealpini e collinari. Mandamento fin dall’Unità d’Italia, nel 1976 è stato teatro di un disastroso terremoto. Su questo territorio da secoli l’uomo ha sviluppato le sue attività seguendo l’acqua: mulini, fucine, fornaci, cave di torba e argilla ma anche rogge e derivazioni per portare l’acqua alle coltivazioni e produrre energia elettrica.
Su quest’area dal 2000 opera l’Ecomuseo delle Acque, un progetto museale territoriale che punta a documentare e a valorizzare il ricco patrimonio culturale locale, fatto di luoghi, edifici, attività, promuovendo progetti partecipati con l’obiettivo di conservare e tramandare memorie, saperi e tradizioni.
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